Danilo Lavorata – Imprenditori Eccellenti 2015
Le Cantine Lavorata, fondate nel 1958 dai fratelli Vincenzo ed Ilario Lavorata, hanno basato la loro azienda sulla coltivazione sana e pulita dei loro vitigni autoctoni e su una scrupolosa e attenta selezione delle uve e dei mosti, ed oggi rappresenta una delle più splendide realtà della vitivinicoltura calabrese.
Le particolari condizioni climatiche ( i vigneti delle Cantine Lavorata si trovano poco distanti dal mare e a meno di mezz’ora di auto dai secolari boschi dell’Aspromonte e delle serre catanzaresi), a detta degli esperti, contribuiscono a rendere il vino unico ed inconfondibile.
Il profondo e antico legame vitivinicolo con il territorio, la passione e la serenità gestionale hanno portato il manager calabrese e la sua azienda a conquistare i mercati internazionali e ricevere anche altri riconoscimenti di alto livello, come la medaglia d’oro al concorso Enologico di Pramaggiore, il premio “Città del sole” dei Rotary Club Calabria e la medaglia d’oro in Campidoglio come “Calabrese illustre nel mondo”.
I vini Bivongi, Greco nero e bianco, Cirò, Anphisia e Terre Calde, tutti doc e igp, stanno girando le tavole di tutta Europa e del Mondo
Ciò nonostante la famiglia Lavorata non ha mai perso l’umiltà e l’orizzonte di guardare avanti con l’intenzione di far crescere tutto il nostro territorio.
Ed infatti da anni le Cantine Lavorata, insieme ad alcuni esperti del settore e all’Ente Regione calabria, sta lavorando per la realizzazione di creare una sorta di “Giardino delle meraviglie” che possa raccogliere, riprodurre e catalogare tutte le diversità vinicole e non del territorio calabro, definendo cosi una sorta di Banca del Genoplasma dove poter conservare in vivo e in vitro tutto il patrimonio delle specie vegetali vinicole ed agro – alimentari delle Calabria.
Danilo Lavorata, fiero ed orgoglioso del premio ricevuto che corona il lavoro di tantissimi sacrifici della sua laboriosa famiglia, guarda il futuro con occhi propositivi verso l’unità delle diverse aziende produttive del Comprensorio e ci confida che “il mio obiettivo è mettere in evidenza che i buoni prodotti che il nostro territorio offre e la buona collaborazione fra le aziende possono far emergere la locride come baluardo di prodotti di qualità ed eccellenza“.