Nero di Calabria
L’Associazione si propone di promuovere ed attuare iniziative che possono utilmente contribuire al miglioramento, alla valorizzazione ed alla diffusione del suino nero di Calabria.
I punti principali che riguardano l’Associazione Nero di Calabria sono:
la tutela e la valorizzazione della razza autoctona riconosciuta suino nero di Calabria;
la promozione di attività connesse al settore zootecnico, con particolare riferimento all’allevamento del suino nero;
lo svolgimento di attività finalizzate alla loro qualificazione, promozione e diffusione sui mercati italiani ed esteri; favorire le attività connesse alle produzioni tipiche, legate alla trasformazione delle carni suine;
favorire l’associazionismo tra gli operatori, organizzare gruppi di acquisto;
consolidare e valorizzare il patrimonio zootecnico esistente.
L’associazione pianifica attività relative all’organizzazione di una filiera regionale del suino nero, curandone, ove ritenuto opportuno, l’allevamento, la macellazione, la trasformazione, la conservazione, e la vendita in forma diretta ed indiretta.
L’organizzazione degli eventi, sagre, manifestazioni, convegni e seminari di studio, con particolare riferimento alla cultura contadina ed alle tradizioni rurali, insieme alle attività tese all’acquisizione di marchi di tutela comunitari e non, costituiscono i principali punti di forza dell’Associazione Nero di Calabria.
L’associazione si pone inoltre l’obiettivo di assistere gli associati e provvedere, nell’interesse degli stessi, all’acquisto ed al collocamento, sia sul territorio nazionale che all’estero, di animali da allevamento, materie prime, prodotti derivati e quanto altro necessario agli allevamenti.
L’attuare iniziative e attività volte alla realizzazione di programmi di informazione, formazione e divulgazione, finalizzati alla crescita tecnica e professionale degli allevatori, nonché dei soggetti che operano nel settore di riferimento dell’associazione; svolgere azioni dirette al miglioramento qualitativo, alla sicurezza e alla tracciabilità dei prodotti di provenienza dagli allevamenti, ai fini della valorizzazione degli stessi, fanno si che ogni associato, possa usufruire dei servizi di informatizzazione, comunicazione e marketing, concessi dall’associazione stessa.
Suino Nero
Nella Statistica murattiana, compilata nel 1811, si legge che nella Calabria Citeriore “L’industria dé neri è mantenuta dà villici anche i più miseri, e per ragion di negozio, e pel provvedimento della sugna necessaria al condimento dé loro cibi giornalieri”. Più avanti si sottolinea come la diffusione di questi animali fosse cosi capillare e necessaria dal punto di vista economico, da essere diffusa fin dentro le case: “abitazioni … ristrette e poco ventilate … albergano volentieri polli, animali di bassa corte ed anche i neri”.
Che cosa erano mai questi “neri”, cosi indispensabili, di cui si parla e che la Statistica nomina più volte? Animali col mantello nero con le setole ispide e le grandi orecchie pendenti sugli occhi su un profilo nasale rettilineo e una testa conica. Animali che pascevano liberi e indisturbati per le strade dei paesi di Calabria e che costituivano uno dei capisaldi dell’economia domestica. Animali cosi familiari, cosi facilmente individuabili da rendere superfluo persino l’uso del Sostantivo: suino, maiale o più facilmente porco. Animali che nella metà degli anni Settanta del Secolo scorso hanno rischiato l’estinzione per via di un’utilitaristica corsa alla facilità di allevamento seriale, alla velocità di accrescimento, alla resa quantitativa a discapito della qualità.
Il maiale, diretto discendente del cinghiale, nasce nero e viene da subito individuato come animale da sacrificio.
La varietà calabrese è di incerta provenienza. Sembra però che derivi dal ceppo pugliese, assai diffuso in tutto il meridione, che a sua volta deriva dal suino Casertano. Il maiale nero di Calabria dà il meglio di sé se ne assecondano predisposizioni e abitudini alimentari. Non è un animale da batteria, anche perché in quel caso la resa sarebbe di gran lunga inferiore al suino “rosa” e quindi poco conveniente a livello industriale.
L’associazione Nero di Calabria è nata con l’obbiettivo di valorizzare, promuovere e tutelare, i prodotti e gli allevatori del Suino Nero di Calabria.
L’associazione si propone inoltre di espandere la cultura e la tradizione di tutti quei prodotti tipici di Calabria derivati dalla Trasformazione del suino nero.