Paolo Gramaglia – President
Figlio d’arte, ha seguito fin da giovane le orme del padre Salvatore Gramaglia, proprietario del ristorante President di Pompei.
Dall’ età di 18 anni Paolo ha unito ai suoi viaggi gli studi rivolti verso la gastronomia e la storia dei posti visitati; lo ha segnato particolarmente i viaggi in Cina e in Giappone e nei Caraibi dove è rimasto per circa due anni e oggi, nei suoi menù si sente questa impronta.
Terminati gli studi matematici, lo chef Gramaglia, ha iniziato a rivolgere grande attenzione al proprio territorio di origine. Ha trasformato la propria passione per la storia e i viaggi in espressioni culinarie uniche ed indimenticabili. Dalla cucina della tradizione alla rivisitazione delle ricette campane, dal recupero delle ricette dell’antica Domus Pompeiana ai piatti prelibati ispirati alla cucina Europa e ai sapori d’oltreoceano. Il ristorante President diventa una continua scoperta, fino a diventare oggi l’espressione massima del Buon Gusto, presentato in sala con grazia ed eleganza da Laila Buondonno, moglie di Paolo Gramaglia, con un team di professionisti, egregiamente formati per poter recepire al meglio le esigenze della clientela.
Il President nasce nel 1993 come azienda di famiglia. Nel 2006 Paolo si pone da solo al comando del ristorante e dà una caratterizzazione sempre più specifica al suo locale ed alla sua cucina, i riconoscimenti non tardano ad arrivare con la presenza su tutte le più autorevoli guide del settore, sia nazionali che estere, Michelin, Espresso, Gambero Rosso, Slow Food, Touring, Routard, Globe trotter Travel Guide, solo per citarne alcune.
Il 2015 è l’anno del President. Paolo Gramaglia ottiene infatti prima il cappello della Guida dell’Espresso e, poi, la consacrazione tra i grandi della gastronomia, con il prestigioso riconoscimento della Stella Michelin.
Intanto gli studi e i progetti di ricerca avviati in giovane età dallo chef Gramaglia sugli scavi di Pompei e dei cibi e i sapori della Domus Pompeiana prima dell’eruzione del ’79 d.c. diventano materia di ricerca ed attenzione della Soprintendenza Archeologica di Pompei e di numerosi musei a livello Nazionale. Questo permette l’avvio e la diffusione di diversi speciali televisivi, su reti nazionali e straniere, e mostre ad hoc sull’argomento, dove lo chef Gramaglia ha potuto illustrare i risultati delle proprie ricerche, con foto, parole e soprattutto ricette rivisitate, rievocando i sapori dell’antica Pompei.
In Conclusione nella filosofia della vita dello chef si legge la continua ricerca per creare emozioni e grandi esperienze per tutti quelli che siedono alla sua tavola e che lui ama riassume in due parole: ”Mordi la Vita”.
Si può mangiare bene e non ingrassare. Lo chef stellato Paolo Gramaglia ci svela il suo segreto. Il Ristorante President di Pompei di Laila e Paolo Gramaglia ha appena ottenuto la Stella Michelin. E’ il riconoscimento più ambito per uno chef, una consacrazione che Paolo Gramaglia dedica al padre ed alla moglie Laila. E’ ancora emozionato quando ricorda la consegna del camice bianco stellato ottenuto al termine di un percorso gastronomico che ha fatto diventare il President di Pompei un ristorante gourmet. Il nostro incontro ad Optima Italia è quanto mai gustoso.
A cosa serve uno chef, perché uno come te dovrebbe esser ammesso a colonizzare un nuovo pianeta ? “Ormai si mangia bene – afferma Paolo Gramaglia – in ogni pianeta. Proporrei non solo di farti mangiare bene, ma anche di farti avere il desiderio del cibo che preparo prima ancora di assaggiarlo”.
La tecnologia è ormai padrona delle nostre vite e del nostro lavoro. Sono convinto che prima o poi sarà inventato un robot che cucinerà in modo perfetto e manderà in pensione tutti gli chef stellati come Paolo Gramaglia.
“Questo robot cucinerà certamente bene, ma sarà capace solo di cucinare bene. Non avrà né il piacere di cucinare, né il suo cibo darà piacere. La tecnologia è utilissima, ci permette di far bene le cose – continua Paolo Gramaglia – facendoci risparmiare tempo e fatica. Ma l’estro, la creatività, l’arte della cucina sono un’altra cosa”
Confesso a Paolo Gramaglia un desiderio: mangiare, mangiare ed ancora mangiare senza ingrassare. Purtroppo io mangio tanto e tracimo. “Questo – mi sorride lo chef – lasciamo che resti un desiderio. E’ però possibile mangiare bene e non ingrassare. La cultura del cibo e del tempo ci permette di offrire cibi buoni e sani; anche ai nostri figli in futuro. Basta seguire delle regole come ad esempio non esagerare con i grassi e ritrovare il gusto di pane, burro e marmellata”.
La vita è complicata e spesso ci sono cose che la complicano ancora di più. Tu cosa fai per semplificare la vita delle persone? “ Io non credo che sia semplice o complicata…. È la vita. Cerco di renderla più semplice donando emozioni a coloro che entrano nel nostro ristorante”.
Per una buona cucina ci vogliono tanti o pochi ingredienti ? “ Bisogna imparare a togliere e non aggiungere. Io pratico la buona cucina per sottrazione, con pochi ingredienti sepmplicissimi”. Ed infine Paolo Gramaglia spedisce il suo sms dei sogni al Tempo “Fai in modo che la mia cucina, i miei desideri gastronomici lascino una traccia nel tempo”