Doc Italy per il Gran Ballo Russo
Il Gran Ballo Russo non è un semplice ballo, ma rappresenta un evento socio- culturale volto a consolidare i rapporti fra la Russia e l’Italia: un’occasione per esprimere a gran voce la necessità di pace a livello internazionale, favorendo ponti interculturali e commerciali che rafforzano le relazioni tra tutti i Paesi.
Da dati statistici, l’attenzione dei consumatori russi per l’enogastronomia italiana, sinonimo di qualità, lifestyle, salubrità e benessere è in continua crescita. Presenzieranno anche rappresentanti istituzionali, così come l’élite italiana e russa del mondo intellettuale, artistico ed imprenditoriale, come il Principe Guglielmo Giovanelli Marconi e sua moglie Vittoria Ludovica Rubini, il Principe Giulio Torlonia con Victoria Torlonia, e la principessa Maria Pia Ruspoli, accompagnati da ufficiali di Polizia a cavallo. Negli anni precedenti sono stati ospiti il cantante Al Bano con la figlia Cristel, l’attore Michele Placido, il direttore d’Orchestra Jacopo Sipari di Pescasseroli, le stiliste Anna Fendi, gli attori russi Nikolaj Burljaev, Inga Shatova, Olga Kabo, Alika Smekhova, e molti altri artisti internazionali. Tutte le edizioni sono state sempre caratterizzate da una notevole presenza di mezzi di comunicazione e di qualificate emittenti televisive italiane e russe. I fotografi ufficiali del ballo saranno dello Studio Kenobi di Massimiliano Barbaro, per l’Associazione Nazionale Doc Italy parteciperanno il loro fotografo ufficiale Salvatore Arnone e il videomaker e regista Francesco De Santis.
Sabato 15 gennaio 2022 l’aristocratico Palazzo Brancaccio, nel cuore della capitale, celebra il X anniversario del Gran Ballo Russo che, in un contesto di raffinatezza ed eleganza, incarna l’occasione per vivere un’atmosfera imperiale, immersa in un ambiente ricercato accompagnato da spettacoli d’antan, danze storiche, vini eccellenti e pietanze prelibate. In particolare, la presente edizione dell’evento è dedicata al noto scrittore russo Fëdor Dostoevskij e al suo romanzo “Il sosia”, in occasione del bicentenario della nascita dello stesso. Negli anni passati hanno partecipato importanti esponenti non solo del Bel Paese, ma anche della Russia, della Repubblica Dominicana, della Svizzera, della Francia, della Bulgaria, della Germania e dell’Argentina. Come ogni anno, gli ospiti sono invitati a sperimentare una serata dalle sfumature pittoresche, ispirata alla seconda metà dell’Ottocento, che si riflette negli abiti da loro indossati: lunghi vestiti con crinolina e divise militari di altri tempi. Diversi saranno i balli e le danze che si svolgeranno durante la serata, come ad esempio il celeberrimo Valzer N. 2 di Shostakovich, la Russian Figure Waltzny, il Valzer tratto da Guerra e Pace di N. Rota, il Pas de Patiner, la Moscow Polka, la Quadriglia Masquerade e la Polonaise di E. Onegin, che allieterà gli ospiti all’ingresso e durante le degustazioni. L’evento è patrocinato dall’Ambasciata della Federazione Russa dal Consiglio Internazionale per la Danza Unesco, dall’Assessorato alla Crescita Culturale del comune di Roma, dalla Camera di Commercio Italo-Russa, dal Forum di dialogo italo-russo e dalla Fondazione Alberica Filo della Torre.