Paola Crema per ” L’Eccellenza va a Palazzo”
“Archeologia Immaginaria di Paola Crema”
Palazzo Ferrajoli
Vernissage dellArtista Internazionale Paola Crema
Una sublime forma d’arte pregna di storia e di recupero di materiali e tendenze passate
Una guida moderna ai popoli antichi e ai loro Miti, ai loro Dei e ai loro materiali …
Paola Crema scava nel passato sepolto dando una seconda vita alla storia, trovando la via d’uscita dalle tenebre e mettendo in luce la vita trascorsa.
Con Paola Crema possiamo viaggiare stupendoci davanti alle sue creazioni, non tutte le civiltà sono visibili, ma questa incredibile artista è riuscita a restituire la vita e spiegare con le sue opere quanto si è trasformato in strati sotto i nostri piedi
Il Marchese Giuseppe Ferrajoli ha aperto le porte di Palazzo all’Arte, alla Moda, alla Spiritualità, all’Agroalimentare e alla Cultura.
Quale migliore chiusura dell’ anno che una straordinaria Personale della Scultrice Internazionale Paola Crema, da toglier il fiato l”Installazione” creata magistralmente dall’artista nella splendida cornice di Palazzo.
Archeologia Immaginaria ha incantato l’esclusivo Parterre e regalato una pioggia di emozioni.
Tutti i sensi sono stati appagati, e dopo la vista, il palato con le eccellenze agroalimentari Acqua Filette, Attilio Servi, Biscotti Ciardi, Cantine Viola, Casato Unico, Olio Monterisi
Palazzo Ferrajoli ospita “Archeologia Immaginaria” dell’Artista Internazionale Paola Crema” Dicembre 2014 Personale
L’”archeologia immaginaria” di Paola Crema , è il frutto di un gioco concettuale teso a farci credere che le sculture da lei realizzate sono in realtà reperti riemersi da un “continente perduto”. Ed il gioco è ancora più complesso nelle sue opere fotografiche, nelle quali “documenta” l’attimo del ritrovamento,mentre in realtà il set – distrutto subito dopo aver effettuato la ripresa – è ottenuto usando quelle sculture da lei stessa prima realizzate. Un gioco di rimandi intrigante con risultati sorprendentemente convincenti.
Artista poliedrica, si è inizialmente dedicata alla creazione di sculture tipo Wunderkammer in argento e materiali preziosi (corallo, perle, oro, cristallo di roccia, pietre semipreziose) e gioielli esclusivi, vere e proprie piccole sculture da indossare. Opere ospitate per un anno nel Museo degli argenti a Palazzo Pitti alcune delle quali esposte in modo permanente.
Si è dedicata alla scultura in bronzo di grandi dimensioni, opere esposte al Museo Archeologico di Firenze, Museo del Corso a Roma , Villa Adriana a Tivoli e numerose prestigiose sedi romane tra le quali il Tempio di Adriano, la Casina delle Civette, la Centrale Monte Martini.
Le sue opere,apprezzate da un pubblico non solo italiano, fanno parte di numerose collezioni private di carattere internazionale.
Ha frequentato l’Accademia delle belle arti di Firenze dedicandosi subito allo studio dell’antichità ma anche del design, ed esplorando a fondo il mondo antiquariale nel quale ha operato con grande successo.