Andrea Dolciotti – Ristorante Inopia

Ho cominciato da piccolissimo, 13 anni circa, Andrea Dolcetti - Chef - Doc Italyad intrufolarmi nelle cucine, poi in giro per Roma e provincia fino ad arrivare alle stagioni in Francia, Tunisia etc. A Roma in particolar modo ho collaborato con chef del calibro di Antonio Sciullo, per cui insegno tutt’oggi nella sua scuola di tanto in tanto,  varie consulenze e l’importantissima, almeno per me, collaborazione con la Russia. Insegno a Mosca, ho una consulenza al Makaroniki di San Pietroburgo, e la Maison in Novisibisk oltre alle passate collaborazioni con altri 3 ristoranti in Novokuktzne e Kemerovo tra il 2004 e 2008 (Aviator; Cafè Cafè; Altro Cafè).
Classe 1977, nato Cagliari porta dentro di sé tutto il calore e la passione di una delle isole più belle al mondo.
Andrea Dolcetti - Chef - Doc ItalyL’amore per il cibo lo eredita dal padre, ma sono la determinazione e lo studio a portarlo a collaborare con numerosi ristoranti romani, italiani ed anche europei. Da chef e consulente attraversa l’Italia dal Nord al Sud, poi la Francia ed anche la sua fredda ed amata Russia, dove segue diversi progetti di ristorazione ed insegnamento.
Andrea affronta la cucina e la materia prima con conoscenza e cultura, rispetta la stagionalità ed esalta i veri sapori e profumi delle pietanze, sfrutta la storicità e la tradizione per incrementare il risultato finale di un piatto, lo destruttura e lo ricrea attenendosi alle reali consistenze del cibo, oppure ne estrae l’anima per esaltarne le caratteristiche.
Andrea Dolcetti - Chef - Doc ItalyVarie consulenze nella mia città mi hanno portato nel 2010 ad aprire Inopia, in via del Fontanile Arenato – zona Aurelia Antica, senza però dimenticare la Russia e Londra, dova da poco ho aperto il Caffeina
Alla fine la decisione di aprire un piccolo posto qui in un quartiere relativamente giovane dal punto di vista dell’offerta gastronomica, ma che in pochi anni si è guadagnato la fama di zona trendy, con decine di locali spuntati come funghi.
Al numero 25 di via del Pigneto, zona pedonale molto vivace e ben tenuta, il piccolo ristorante di Dolciotti, con una ventina di coperti all’interno e qualche tavolo sotto gli ombrelloni per la bella stagione. Andrea Dolcetti - Chef - Doc ItalyAmbiente arredato in maniera essenziale, con piccoli tavoli in ferro dal tovagliato in cotone grezzo, in bianco e blu, la cucina a vista separata dalla piccola sala da un imponente arco in pietra. Insomma, atmosfera più da bistrot, che da ristorante classico che aveva invece l’attività precedente. Il servizio, affidato ad una giovane coppia, è cortese ed efficiente e il menu si traduce in una pagina una, con piatti molto semplici, equamente suddivisi tra qualche classico della cucina romana (come la sua imperdibile carbonara o i rigatoni con la pajata) e qualche proposta più creativa.

Pigneto 1870, l’insegna di Virginia Di Falco
Pigneto 1870 è il nuovo ristorante di Andrea Dolciotti che ha appena aperto nel quartiere di Roma dal quale prende il nome, unitamente all’anno della sua fondazione.Andrea Dolciotti - Chef - Doc Italy
Cambio di insegna dunque per l’attività di questo chef romano dalle origini sarde che avevamo conosciuto nel suo Inopia, qualche anno fa.
Un curriculum da giramondo, una bella tecnica acquisita in cucine importanti, un rapporto di lavoro (e amore) con la Russia, dove va regolarmente per lezioni e consulenze.
L’impressione generale, guardando alla sala e al menu, è di un ridimensionamento rispetto all’esperienza di Inopia. Ma nel significato positivo che «ridimensionare» ha nel vocabolario italiano, e cioè: «Organizzare su basi nuove l’apparato produttivo di un impianto o di un’industria per adeguarlo alle nuove esigenze del mercato». Ecco dunque cosa ha fatto Andrea Dolciotti: ha un locale più piccolo, easy e abbordabile (da tutti i punti di vista). E’ meglio organizzato, in un quartiere raggiungibile e con unAndrea Dolciotti - Chef - Doc Italya sua identità; un menu snellito, di immediata comprensione ma che allo stesso tempo gli permette di far venire fuori i suoi guizzi e le sue capacità.
Anche saper ridimensionare è infatti un’abilità: e la sai affrontare meglio quando accade qualcosa che aiuta a mettere
ordine nella scala delle priorità, proprio come quando, ad esempio, metti al mondo un figlio. Come è accaduto ad Andrea. Doppi auguri, allora.
IL RISTORANTE
Pigneto 1870 (anno di costruzione del palazzo che ci ospita e di fondazione del rione) è un ristorante che basa il suo concetto di qualità sulla selezione delle materie prime e centra il suo progetto gastronomico sul costante studio delle tecniche di cottura.

Andrea Dolciotti - Chef - Doc ItalyLo chef Andrea Dolciotti e la sua brigata realizzano, insieme al general manager del ristorante, il menu e la carta vini in base agli ingredienti di stagione.

Ogni giorno ci sono piatti del giorno diversi: un modo di far divertire e sperimentare la cucina, di fr appassionare i nostri avventori al nostro concetto di cucina. Il nostro amore per gli ingredienti è tale che utilizziamo non solo prodotti italiani di qualità ma anche alcune specialità non autoctone difficilmente rintracciabili e reperibili in altri ristoranti di Roma.Andrea Dolciotti - Chef - Doc Italy
Il nostro amore per Roma e per la zona del Pigneto ci porta a realizzare il nostro lavoro con passione e ci sprona a mantenere in carta almeno un piatto della tradizione locale. La nostra carbonara soprattutto è riconosciuta come una delle migliori della città.

Il nostro obiettivo? Fare qualità divertendoci. Senza prenderci troppo sul serio. E far tornare la ristorazione a quello che dovrebbe essere: dedizione, sacrificio, lavoro e libertà.

PIGNETO 1870
Via del Pigneto, 25
Tel. 06.7021401
ristorantepigneto1870@gmail.com
Aperto tutti i giorni, solo a cena

 

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